La "Fête des vignerons", uno dei più grandi se non il più grande evento di cultura popolare della Svizzera, si terrà nel 2019 a Vevey ma fa già discutere in Romandia per le critiche rivolte agli organizzatori dai sarti e costumisti romandi. La fabbricazione dei costumi necessari, infatti, avverrà in larga misura in Italia.
Finzi Pasca metterà in scena l'evento
"Bisogna pensare che si tratta di pantaloni e camicie per 6'000 figuranti, sei volte di più che alle cerimonie di apertura e chiusura delle Olimpiadi. Nessuno nella regione avrebbe potuto assumersi un tale compito in pochi mesi", si è difeso parlando a RTS il direttore esecutivo Frédéric Hohl. La creatrice degli abiti, Giovanna Buzzi, è arrivata insieme a Daniele Finzi Pasca, che metterà in scena l'evento.
Il modello dell'arena che ospiterà la festa
La tesi di Hohl è contestata da Mireille Dessigny, che anima l'associazione di categoria in Romandia: "Siamo in grado di far fronte a grandi avvenimenti", sostiene, "chiedendo eventualmente aiuto oltre confine, ma sempre in uno spirito di rete che ci porta qualcosa". Alcune sarte locali avevano anche inviato dossier di candidatura, che non sarebbero stati presi in considerazione.
pon