La Svizzera ha confermato che quest’anno stanzierà 61 milioni di franchi destinati ad aiuti umanitari in Siria e alla protezione dei profughi in Libano, Giordania e Turchia. Altri 7 milioni andranno a favore della promozione della pace.
In totale il contributo elvetico dal 2011 a oggi, in questo ambito, ammonta a 376 milioni. L’annuncio avviene dopo la due giorni della Conferenza sulla Siria che si è svolta a Bruxelles: la delegazione rossocrociata era guidata dalla segreteria di Stato supplente Krystyna Marty Lang.
Oltre a stanziare fondi, è stato ribadito che si giunga a una soluzione pacifica del conflitto. All’appuntamento erano presenti diversi paesi che hanno promesso un totale di 4,4 miliardi di franchi di donazioni. Il sottosegretario generale delle Nazioni Unite Mark Lowcock ha ringraziato in particolare l’Unione Europea, la Germania e la Gran Bretagna. In verità però si attendevano aiuti per 9 miliardi.
AFP/AlesS