Al ristorante daremo nome e numero

Le quattro persone ammesse al massimo a ogni tavolo -una regola alla quale potranno fare eccezione le famiglie numerose ma anche la refezione scolastica e le mense aziendali- e la distanza minima di due metri fra un gruppo e l'altro erano regole già note, così come il divieto di consumare in piedi: tutti dovremo essere seduti. Oggi, martedì, il settore gastronomico ha svelato però nuovi dettagli del concetto di protezione della clientela e dei collaboratori, elaborato con i competenti uffici federali e che dovrà essere applicato a partire da lunedì prossimo, quando in tutta la Svizzera i ristoranti potranno riaprire.

Fra le misure previste, nelle sette pagine destinate ai gestori si dice che gli avventori dovranno potersi lavare o disinfettare le mani all'ingresso e soprattutto dovranno fornire nome, cognome e numero di telefono, informazioni che verranno conservate per 14 giorni prima di essere cancellate.

La distanza di due metri è raccomandata anche durante il servizio (per esempio servendosi di carrelli). Laddove non potrà essere rispettata -anche se per brevi istanti- l'uso della mascherina è consigliato ma non obbligatorio.

Per saperne di più:

Il concetto di protezione sul sito di Gastrosuisse