Una donna residente nel canton Zurigo è rimasta vittima di una truffa telefonica, trasferendo nel giro di cinque mesi 3,6 milioni di franchi sui conti di una falsa poliziotta e dei suoi complici.
Tutto è iniziato in novembre, quando all'imprudente è stato fatto credere che dei malintenzionati volevano impossessarsi dei suoi risparmi e che avrebbe dovuto metterli in salvo consegnandoli in mani sicure, senza però raccontare nulla a nessuno.
Gli autori del raggiro, riferisce mercoledì il ministero pubblico, sono riusciti col tempo e con conversazioni praticamente quotidiane a intessere con la derubata un rapporto di fiducia.
ATS/dg