Circa 2'000 persone hanno manifestato sabato pomeriggio a Ginevra per una città aperta a tutti. Un fronte di 30 organizzazioni ha denunciato in particolare gli affitti definiti esorbitanti, la speculazione immobiliare e l'esclusione dei migranti.
"A poco a poco ci stanno rubando la città", ha affermato Pablo Cruchon, segretario generale dell'associazione Solidarités, prima della partenza del corteo.
La manifestazione si è svolta senza problemi di rilievo, a parte alcune tensioni, e la breve occupazione di un edificio vuoto.
ATS/Nad