Chi dirige le ex regie federali non dovrà più ricevere remunerazioni mirabolanti, stando a quanto ha stabilito, con 10 voti contro 3, la commissione delle istituzioni politiche del Consiglio degli Stati, adottando un'iniziativa parlamentare in tal senso. Il Governo, nelle intenzioni della maggioranza, dovrebbe quindi definire dei limiti, considerando sia lo stipendio fisso che gli emolumenti variabili e le prestazioni accessorie nonché le dimensioni e i risultati delle aziende legate alla Confederazione.
Prima che un progetto concreto possa essere elaborato bisognerà però attendere che sulla questione si pronuncino anche gli omologhi commissari del Nazionale.
Lo scorso anno, il direttore delle Ferrovie federali Andreas Meyer ha ricevuto 1,046 milioni di franchi, quello della RUAG Urs Breitmeier 1,01 e la numero uno della Posta Susanne Ruoff 984'500. A titolo d'esempio, un consigliere federale non è andato oltre i 445'000 a cui vanno aggiunte le indennità di rappresentanza per 30'000 e il pagamento delle spese di telecomunicazione.
ATS/dg