Con il nuovo anno gli svizzeri saranno confrontati a una serie di novità in termini di legislazione. La più incisiva è quella relativa al tasso di contribuzione dell'AVS: i dipendenti e i datori di lavoro vedranno aumentare di qualche franco il loro contributo, come è stato stabilito in base all'esito della votazione dello scorso maggio.
In termini di ecologia, gli svizzeri che vorranno acquistare un'automobile nel rispetto dell’ambiente potranno fare affidamento su una nuova etichetta che indicherà chiaramente le emissioni di CO2 legate alla guida. Le nuove vetture non dovranno emettere più di 95 grammi di CO2 per chilometro (contro i 138 attuali). Gli importatori che falliranno nel rispettare questo limite andranno incontro a una sanzione. Inoltre, i proprietari di abitazioni beneficeranno di detrazioni fiscali dall'imposta federale diretta sugli investimenti per il risparmio energetico.
A proposito di salute, le assicurazioni malattia dovrebbero essere meno riluttanti ad accettare gli assicurati con patologie croniche. I costi dei farmaci di questi pazienti saranno meglio presi in considerazione nel sistema di compensazione dei rischi. Buone notizie anche per gli utenti del web: navigare in Internet sarà più immediato grazie ad un potenziamento della velocità minima, che verrà più che triplicata.
Qualche altro miglioramento rallegrerà la vita quotidiana: tutte le banconote in circolazione a partire dal 1976 potranno essere cambiate senza limiti temporali (finora invece perdevano valore dopo vent'anni); vi saranno meno ostacoli burocratici per le coppie che intendono sposarsi, dal momento che verrà cancellato il termine di attesa di dieci giorni tra la procedura preparatoria e la celebrazione del matrimonio. La posizione di chi ha subito danni riconoscibili soltanto a distanza di anni dall'evento scatenante, come le vittime dell'amianto, verrà migliorata, dal momento che il termine di prescrizione assoluto in caso di danni alle persone passerà da 10 a 20 anni.