Svizzera

AVS: i progetti per salvarla

Al vaglio aumento dell'IVA dell'1,7%, pensione per le donne a 65 anni e rendita flessibile tra 62-70 anni

  • 2 marzo 2018, 18:14
  • 23 novembre, 02:21
Parte la preparazione di un progetto preliminare

Parte la preparazione di un progetto preliminare

  • Keystone

Un aumento dell’IVA del 1,7% per risanare le casse dell'AVS e un innalzamento dell'età pensionabile delle donne a 65 anni, precisando che in parallelo si introdurrebbe la rendita flessibile tra 62 e 70 anni. Sono le proposte discusse venerdì dal Consiglio federale dopo la bocciatura della Previdenza Vecchiaia 2020, sottoposta a votazione popolare nel settembre 2017.

L'Esecutivo ha rinunciato in particolare a un pacchetto unico che comprenda il primo e il secondo pilastro. L'obiettivo della riforma resta invariato: assicurare il mantenimento delle rendite e garantire il finanziamento per il prossimo decennio della previdenza per la vecchiaia. Il progetto dovrà poi "tenere maggiormente conto del bisogno di flessibilità degli assicurati".

Il Governo ha incaricato il Dipartimento federale dell'interno di preparare un progetto preliminare entro quest'estate. Il messaggio a destinazione al Parlamento dovrebbe essere licenziato entro fine anno e la riforma potrebbe entrare in vigore nel 2021.

Le reazioni alle proposte governative

Le direttive sulla riforma AVS presentate dal Governo federale non risolvono il problema dei costi in ascesa rispetto alle entrate, secondo l’Unione sindacale svizzera (USS) e il Partito socialista (PS). L’USS ritiene che gli aumenti proposti per l’età di pensionamento femminile porteranno a nuove difficoltà e sarebbe stato più opportuno un aumento dei contributi rispetto ad un aumento dell’IVA.

Anche i socialisti respingono l’aumento dell’età pensionabile per le donne, tema che a loro avviso non avrebbe scampo alle urne. Si esclude pure l’abbassamento delle rendite e il PS asserisce che senza il rispetto di tali criteri, non appoggerà nessuna riforma.

Travail.Suisse invece ritiene che vada accolta in parte la proposta del Consiglio federale poiché evidenzia l’esigenza di nuovi finanziamenti. Secondo l'organizzazione sindacale la popolazione è ben disposta ad assumersi più costi per garantire le rendite, ma si è scettici in merito all'aumento dell'età pensionabile femminile.

ATS/EnCa/Nad

01:26

RG 18.30 del 02.03.2018 La corrispondenza di Mattia Serena

RSI Info 02.03.2018, 19:30

04:58

La proposta del governo per risanare l'AVS

Telegiornale 02.03.2018, 21:00

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