Svizzera

Armi, restrizioni sempre più vicine

Gli Stati eliminano le divergenze con il Nazionale per allineare la legge alla normativa europea sul possesso di pistole e fucili semiautomatici

  • 19 settembre 2018, 10:45
  • 23 novembre, 00:17
Proposte osteggiate dall'UDC, secondo cui le nuove restrizioni metterebbero in pericolo la tradizione elvetica del tiro

Proposte osteggiate dall'UDC, secondo cui le nuove restrizioni metterebbero in pericolo la tradizione elvetica del tiro

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Ultimo atto al Consiglio degli Stati in merito alle modifiche apportate alla legge sulle armi volte ad inasprire il possesso e la vendita di quelle semiautomatiche. Il plenum ha tacitamente eliminato mercoledì le due ultime divergenze col Nazionale. Il dossier è pronto per le votazioni finali.

00:53

Armi, il Nazionale approva il compromesso degli Stati

Telegiornale 17.09.2018, 22:00

Come più volte ripetuto in Parlamento, la Svizzera ha ottenuto da Bruxelles, nell'ambito degli accordi di Schengen/Dublino, eccezioni per quanto riguarda l'arma personale che ogni soldato ha il diritto di portare a casa. Anche per cacciatori e appassionati di tiro non cambierà nulla.

A combattere la direttiva UE adottata dopo gli attentati terroristici di Parigi è stata l'UDC, secondo cui le nuove restrizioni metterebbero in pericolo la tradizione elvetica del tiro. Non è quindi escluso che il popolo sarà chiamato ad esprimersi sul tema.

La maggioranza del Parlamento ha accolto le nuove disposizioni giudicando la partecipazione elvetica allo spazio Schengen troppo importante - a livello di sicurezza - per metterla in pericolo.

ATS/ludoC

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