Bürgenstock, in forse la presenza della Turchia

Non è ancora certa la partecipazione della Turchia alla conferenza di alto livello sulla pace in Ucraina, che a metà giugno si svolgerà al Bürgenstock (NW). È quanto ha riferito alla RSI l’ambasciata turca a Berna. Come spiegato dalla rappresentanza diplomatica, Ankara deve ancora decidere se partecipare ed eventualmente su quale delegazione inviare in Svizzera.

La Turchia rappresenta un attore fondamentale negli sforzi internazionali per una composizione del conflitto. La Svizzera ha invitato alla conferenza più di 160 delegazioni nazionali e almeno una settantina ha confermato la partecipazione.

Da rilevare che l’invito, venerdì scorso, è stato declinato dalla Cina, secondo cui l’organizzazione della conferenza “non è ancora all’altezza delle esigenze” di Pechino e delle “aspettative della comunità internazionale”. Gli Stati Uniti, come annunciato lunedì, saranno invece presenti con la vicepresidente Kamala Harris e il consigliere alla sicurezza nazionale Jake Sullivan.

In evidenza, intanto, è sempre l’assenza della Russia, la quale ha più volte dichiarato di non essere interessata a partecipare. Ieri l’UDC, attraverso il suo gruppo parlamentare, ha chiesto che Mosca riceva un invito ufficiale da parte della Confederazione.