Svizzera

Base jumping, "un divieto non serve"

Alcuni parlamentari federali vogliono proibire questo sport, diffuso soprattutto a Lauterbrunnen. Chi lo pratica: “Proposta incomprensibile, meglio collaborare”

  • 1 ottobre 2019, 23:35
  • 9 giugno 2023, 16:31

Oberland bernese meta dei base jumper

Telegiornale 01.10.2019, 22:00

Di: TG/ludoC

Lauterbrunnen, nell'Oberland bernese, è la loro mecca. Volare la loro passione. I base jumper sono gli appassionati di un'attività sportiva spettacolare, ma anche rischiosa: buttarsi da una sporgenza con il paracadute o addirittura la tuta alare. Ogni anno, in Svizzera si registrano in media dai cinque agli otto incidenti mortali. Sono troppi secondo la consigliera nazionale socialista Margret Kiener Nellen, che ha inoltrato al Consiglio federale un’interpellanza per proibire questo sport.

"Si tratta di una proposta incomprensibile", afferma tuttavia alla RSI Christ McDougall, responsabile della scuola di base jumping di Lauterbrunnen. “Rendere illegale questo sport può essere ancora più pericoloso – spiega –. La gente arriva da tutto il mondo, ed è pronta a lanciarsi, che sia vietato o meno”.

A farli eco è Michael Schwery, fondatore dell'associazione Swiss Base, secondo cui non non è necessario intervenire: “L'obiettivo della nostra associazione -fondata nel 2007- è quello di rendere questo sport il più sicuro possibile. Informiamo chi lo pratica. Rendiamo più sicuri i trampolini di lancio. Cerchiamo il contatto con le autorità. È importante lavorare assieme, non proibire”.

L’atto di Kiener Nellen è stato sottoscritto anche da un altro deputato socialista, Adrian Wüthrich, preoccupato dai dati statistici: dal 2000 al 2017 l'unico anno senza incidenti è stato il 2005. Durante questo periodo, in Svizzera sono morti 82 base jumper, 59 di loro a Lauterbrunnen. “Bisogna chiedersi se la passione dei base jumper non comporti delle restrizioni per altri. Se non diventi un problema per una regione, come quella di Lauterbrunnen, e quindi se il legislatore non debba intervenire”, argomenta il deputato.

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