Quattro organizzazioni attive nell'ambito della protezione della natura hanno annunciato mercoledì che lanceranno un'iniziativa popolare per bloccare l'espansione delle abitazioni nelle zone non edificabili, come invece prevede la revisione della legge sulla pianificazione del territorio.
RG 18.30 del 31.10.2018: la corrispondenza di Mattia Serena sulla revisione della legge sulla pianificazione del territorio
RSI Info 31.10.2018, 19:54
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Il progetto del Consiglio federale, appena trasmesso alle Camere, contempla troppe eccezioni, denunciano Pro Natura, Bird Life, Heimatschutz e Fondazione per la tutela del paesaggio, le quali intendono iniziare la raccolta delle firme all'inizio del 2019.
Nelle loro intenzioni il volume costruito nelle aree protette, già invase da 600'000 stabili, dovrà restare invariato: per fabbricare bisognerà perciò abbattere. Il nuovo dovrà inoltre servire unicamente per scopi agricoli, mentre la conversione dell'esistente in alloggi dovrebbe essere consentita solo nel caso contribuisca alla conservazione di caseggiati degni di nota; manterrebbero la loro funzione gli immobili residenziali esistenti.
ATS/dg