"In estate avevamo la sensazione che il peggio fosse passato e siamo stati troppo ottimisti pensando di poter riaprire i grandi eventi in autunno". Alain Berset, in un'intervista a SRF, riconosce errori nella gestione della pandemia. Il consigliere federale sottolineato anche l'importanza di rendersi conto degli errori e correggerli il più rapidamente possibile.
Berset difende la via svizzera, basata sul federalismo e la flessibilità nella risposta all'evoluzione della situazione. Una via che ha però un prezzo e richiede responsabilità personale, ragionevolezza e lungimiranza da parte di tutti.
La salute delle persone, afferma il consigliere federale, resta comunque la massima priorità, anche se implica decisioni difficili che creano problemi su vasta scala, come quella di chiudere le scuole per quasi due mesi durante la prima ondata.
La Svizzera ha un vaccino
Telegiornale 19.12.2020, 21:00
Con il virus dovremo convivere ancora, sottolinea poi Berset, nonostante l'avvio della campagna di vaccinazione.