I copresidenti del PS, Mattea Meyer e Cédric Wermuth non si aspettano che i Verdi attacchino il seggio in Governo lasciato libero da Alain Berset. "Saremmo molto sorpresi", osserva Meyer in un'intervista pubblicata oggi dalla "NZZ am Sonntag".
Per parte sua Wermuth afferma di comprendere che gli ecologisti tengano aperte tutte le opzioni per questioni tattiche. Al tempo stesso, però, "sappiamo tutti che solo UDC e PLR sono felici se i due partiti di sinistra litigano".
Sulla questione del Consiglio federale, non c'è stato alcun accordo scritto tra ecologisti e socialisti, precisa Meyer. Tuttavia, dopo le dimissioni nel 2022 di Simonetta Sommaruga, i Verdi avevano reso noto in comunicati stampa, interviste e colloqui di non voler insidiare il seggio socialista
Mercoledì scorso, dopo l'annuncio di Berset sulla sua uscita di scena a fine anno, i Verdi hanno dichiarato di voler puntare all'Esecutivo, sottolineando che, in quanto quarto partito a livello svizzero dopo le elezioni del 2019, hanno diritto ad un seggio in Governo.
Dopo la "onda verde" che li premiò alle Federali del 2019, gli ecologisti, con l'allora consigliera nazionale Regula Rytz (BE), tentarono senza esito di attaccare il seggio del responsabile del DFAE Ignazio Cassis.
I giornali sulla partenza di Berset
Telegiornale 22.06.2023, 12:30