La campagna per l’iniziativa “Votazione Bici Sì” è stata lanciata giovedì a Berna a un mese esatto dalla votazione federale. Il testo chiede di realizzare più piste ciclabili e promuovere l’uso della bicicletta, iscrivendola nella Costituzione al pari di sentieri e percorsi pedonali.
Anche il Touring Club Svizzero si è schierato al fianco di Pro Velo. “Non solo perché la bici è un mezzo di trasporto ecologico e salutare - fa sapere il presidente e consigliere nazionale socialista Matthias Aebischer - ma anche per garantire la sicurezza a tutti gli utenti stradali e prevenire gli incidenti”.
Il controprogetto rilanciato da Governo e Parlamento, ricordiamo, aveva soddisfatto gli iniziativisti, che avevano ritirato il primo testo presentato. A mancare in questa campagna è però un fronte contrario: non essendoci un vero e proprio comitato, le uniche critiche sono giunte da alcuni esponenti UDC.
RG/MarGù