La pandemia di Covid-19 ha causato un calo della speranza di vita in Svizzera. Stando all'Ufficio federale di statistica (UST), per gli uomini nati nel 2020 la speranza di vita è scesa di 0,9 anni attestandosi ora a 81,0 anni, mentre per le donne è calata di mezzo anno ed è stimata a 85,1 anni. Una diminuzione simile non si registrava dal 1944 per i primi e dal 1962 per le seconde. Il Ticino e la Romandia sono le regioni dove si sono osservati i cali maggiori.
Nel 1918 un drastico calo della speranza di vita per i nascituri
Nel complesso in Svizzera a causa del Covid-19 si sono contati oltre 10'000 decessi che hanno generato un importante aumento della mortalità, comunque non comparabile alla crescita percentuale osservata per l'influenza del 1918.
Nel 2020 il numero di decessi è salito a poco più di 76'000 (38'570 donne e 37'625 uomini, per una crescita rispettivamente del 10% del 15% rispetto al 2019). Da quando gli uffici dello stato civile hanno iniziato la registrazione sistematica dei decessi nel 1876, in Svizzera non si era mai rilevato un valore annuale così alto. L'imperversare dell'influenza spagnola nel 1918 concorse nel provocarne 75'000.
L'andamento storico dei decessi e dei tassi di mortalità
Forte aumento dei decessi in Svizzera nel 2020
Telegiornale 22.06.2021, 14:30