Svizzera

Caso Xplain, indagine contro due uffici federali

Dopo l'attacco hacker, Mister Dati sospetta gravi violazioni della privacy

  • 21 giugno 2023, 13:10
  • 4 settembre 2023, 09:14

RG 12.30 del 21.06.2023 La corrispondenza di Gian Paolo Driussi

RSI Svizzera 21.06.2023, 13:10

  • keystone
Di: ATS/pon

L'incaricato federale della protezione dei dati e per la trasparenza apre un'inchiesta sul caso Xplain contro gli Uffici federali di polizia (Fedpol) e della dogana e della sicurezza dei confini (UDSC). Sospetta gravi violazioni delle norme sulla protezione dei dati.

Già il 13 aprile Mister Dati - alla luce di rivelazioni apparse sulla Aargauer Zeitung - aveva avviato un'indagine preliminare sull'accesso dei dipendenti dell'UDSC al registro nazionale di ricerca RIPOL gestito dalla Fedpol. Nel corso della procedura preliminare d'inchiesta i due uffici federali hanno presentato le loro osservazioni sui fatti. La pratica illegale era stata interrotta a fine marzo.

A inizio giugno era poi venuto alla ribalta il problema della collaborazione con il produttore di software bernese Xplain, preso di mira da hacker. Dati dell'amministrazione federale che vi erano conservati erano stati rubati e poi pubblicati sul darknet. Sull'intrusione informatica indaga il Ministero pubblico della Confederazione.

Portali federali nel mirino degli hacker

Telegiornale 12.06.2023, 20:00

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