Svizzera

Cassis: “Una visita dovuta”

Viaggio lampo e a sorpresa “nel solco della conferenza di Lugano” – “Distruzione impressionante” – Polemiche in Svizzera su opportunità e sicurezza

  • 20 ottobre 2022, 22:14
  • 20 novembre, 14:41
02:35

TG 20.00 del 20.10.2022 - Ignazio Cassis in visita a Kiev

RSI Info 20.10.2022, 22:08

Di: TG/Red. MM 

“Questa visita oggi a Kiev è dovuta. È dovuta a un anno dall'ultima mia presenza e a quasi sei mesi dalla conferenza di Lugano. Si tratta da un lato di fare un bilancio della situazione, dall'altro di vedere quali sono i prossimi passi per la ricostruzione, con quale tempistica e da ultimo valutare gli altri bisogni umanitari”. Sono le parole del presidente della Confederazione Ignazio Cassis che, come ormai noto, è arrivato questa mattina a Kiev in treno dalla Polonia e avrebbe nel frattempo già lasciato il Paese per proseguire il viaggio in Moldova.

Una trasferta che avviene in un momento particolarmente delicato per l’Ucraina, dove Cassis ha incontrato il presidente ucraino Zelensky e ha visitato un progetto umanitario sostenuto dalla Confederazione. La visita è stata tenuta segreta fino a questa mattina quando sul suo profilo twitter il presidente della confederazione ha pubblicato la foto del suo arrivo alla stazione di Kiev, accolto dall'ambasciatore svizzero Claude Wild. Una segretezza motivata da ragioni di sicurezza: da giorni la capitale ucraina è sotto attacco, ma Cassis ha voluto vedere con i suoi occhi la distruzione della guerra.

Accompagnato dalla consigliera nazionale Marianne binder, dal consigliere agli Stati Mathias Zopfi e da due diplomatici del DFAE il consigliere federale ha incontrato, oltre al presidente, anche una delegazione ucraina. L’ultima visita di Cassis risale a un anno fa per preparare la conferenza di Lugano, quando la guerra era ancora lontana.

“Non potevamo certo immaginare un anno fa che ci saremmo incontrati oggi in queste terribili condizioni – ha spiegato il presidente della Confederazione durante l'incontro con la delegazione ucraina – . Abbiamo visitato questa mattina due città della periferia di Kiev e abbiamo potuto vedere con i nostri occhi la distruzione delle bombe e dei missili russi”.

Il consigliere federale ha visitato Borodyanka e Sukachi, dove ha inaugurato un progetto umanitario finanziato dalla Confederazione: alloggi destinati alle famiglie che hanno perso la loro casa sotto le bombe.

Una visita che dimostra ancora una volta la vicinanza di Berna a Kiev: Cassis riporterà quanto visto e discusso oggi la prossima settimana a Berlino, dove la prossima settimana si terrà il proseguimento della conferenza di Lugano.

02:19

Viaggio opportuno?

Telegiornale 20.10.2022, 22:00

Le polemiche e il sostegno in Svizzera

La visita del presidente della Confederazione ha provocato, come era intuibile, delle reazioni politiche in Svizzera. A parlare di segnale sbagliato è stato ad esempio il presidente dell’UDC Marco Chiesa, assegnando al viaggio un pieno significato politico e definendolo "inutile e controproducente, in particolare perché intacca la neutralità svizzera". Sul fronte opposto il socialista Fabian Molina, che accoglie favorevolmente il viaggio: Nella situazione nella quale si trova l'Ucraina credo che quello di Cassis sia un forte segnale di solidarietà. Nella costituzione svizzera è ancorata la promozione della democrazia, della pace, dei diritti umani ed è quindi giusto che la Svizzera stia dalla parte del Paese attaccato”.

02:09

Cassis a Kiev, il dispositivo di sicurezza della FedPol

SEIDISERA 20.10.2022, 20:19

  • Keystone

La questione della sicurezza

Il DFAE ha scritto alla RSI che la questione relativa alla sicurezza del viaggio è stata ovviamente valutata. Eppure altri - come ad esempio il presidente tedesco Frank Walter Steinmeier - hanno rinunciato ad andare a Kiev ora. Per il consigliere nazionale PLR Hans Peter Portmann la situazione non è però paragonabile: "Credo che andare sia stata una decisione personale di Cassis. La Svizzera ha comunque un ruolo diverso rispetto ad altri e il pericolo per il nostro paese non è lo stesso. Credo quindi sia un rischio accettabile. Attualmente - con gli attacchi con droni - vengono commessi crimini contro la popolazione da parte di Mosca: è inaccettabile ed è importante che si mostri che noi tutto ciò lo condanniamo”.

01:55

Visita lampo di Cassis a Kiev

SEIDISERA 20.10.2022, 20:17

  • Keystone
01:19

SDS 18.00 del 22.10.22 L'intervista al presidente della Confederazione Ignazio Cassis, dopo la visita a Kiev

RSI Info 22.10.2022, 21:56

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