Perquisizioni nelle case di una ventina di presunti membri dei "Cittadini del Reich" sono state effettuate mercoledì in otto Länder tedeschi e in Svizzera, dove le persone coinvolte sono due, nel canton San Gallo. Nei loro confronti il Ministero pubblico della Confederazione ha aperto procedimenti penali, sospettandole di sostegno a un'organizzazione criminale o terroristica, come confermato dalla stessa procura federale dopo che la notizia è stata anticipata da SRF. Il loro ruolo resta da determinare. L'MPC ha ricevuto da Berlino diverse domande di assistenza giudiziaria.
Nel corso delle operazioni di polizia, un agente delle forze speciali (che hanno dovuto ricorrere alle armi) è rimasto leggermente ferito a Reutlingen, nei pressi di Stoccarda. Una persona che aveva opposto resistenza è stata arrestata.
Il movimento di estrema destra dei "Reichsbürger", come si chiamano in tedesco, era balzato all'onore delle cronache lo scorso dicembre, quando la polizia tedesca aveva effettuato centinaia di perquisizioni e arrestato 25 persone. L'operazione aveva toccato anche Austria e Italia. Si riteneva che il gruppo, contrario all'ordine costituito, avesse "compiuto preparativi concreti per entrare con la forza nel Parlamento con un piccolo commando armato". Attorno ad esso si stima gravitino circa 25'000 persone.
Rete estrema destra criminale da non sottovalutare
SEIDISERA 08.12.2022, 18:35
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