Gli eventi climatici hanno colpito pesantemente anche la produzione di frutta in Svizzera: quest'anno verranno trasformate in succhi e sidro 60'368 tonnellate di mele e 6'316 di pere, un volume nettamente inferiore alla media degli ultimi quattro anni, pari a 86'000 tonnellate. Quest'anno gli alberi da frutta hanno sofferto per le basse temperature in aprile, che hanno causato danni da gelo, e per le abbondanti precipitazioni dell'estate.
L'Associazione svizzera frutta sottolinea però che la qualità è comunque eccellente. L'organizzazione ricorda anche che la Confederazione è da secoli luogo di produzione di frutta e che la mela e la pera locali sono all'origine di emissioni di CO2 nettamente inferiori a quelle di prodotti importati in aereo. La produzione locale, ovviamente, garantisce inoltre posti di lavoro regionali, spiega l'Associazione.