Cosa e come si riapre lunedì

Domani, lunedì 27 aprile, scatta la prima delle tre tappe stabilite dal Consiglio federale per uscire dal cosiddetto lockdown. A riaprire o (per alcuni di questi) tornare a un'attività non limitata alle urgenze saranno tra gli altri parrucchieri, veterinari, studi medici e dentistici, fisioterapisti e centri di giardinaggio. E si tornerà alla quasi normalità anche negli ospedali, dove si ricomincerà a svolgere interventi non solo d’urgenza e sarà quindi possibile riammettere quei pazienti che erano in lista d’attesa da prima dello scoppio di epidemia di nuovo coronavirus.

Alla Clinica Luganese Moncucco, uno dei due ospedali Covid-19 in Ticino insieme alla Carità di Locarno, sono ora previsti anche i cosiddetti casi elettivi, come vari interventi chirurgici, mentre l’EOC, l’Ente ospedaliero cantonale, intende illustrare da domani le tappe del ritorno graduale alla normalità nelle varie sedi. La pianificazione in dettaglio è in fase di completamento.

Riaprono i parrucchieri

Quella di parrucchieri e centri estetici è una delle riaperture più attese, e a testimoniarlo sono anche le lunghe liste di attesa. “Sarà difficile accontentare tutti nella prima settimana”, ci dice per esempio Angela Polizzi, titolare di un centro estetico a Massagno.

La riapertura di queste attività, tuttavia, avverrà nel rispetto di severe norme di igiene e sicurezza, come l’obbligo per clienti e dipendenti di indossare una mascherina.

Domani riapriranno inoltre anche i fisioterapisti, i massaggiatori, i tatuatori, i negozi per il fai-da-te e le strutture self-service come solarium e autolavaggi.