A Crans-Montana in questi giorni si sarebbe dovuto parlare delle gare di Coppa del mondo. Da ieri però a far discutere nella località vallesana è anche il comunicato stampa della Federazione internazionale di sci (FIS): i Mondiali 2027 potrebbero essere riassegnati ad un’altra sede. Il motivo, sostenuto dalla FIS, è che al Vallese mancherebbero le garanzie finanziarie promesse nella candidatura.
Swiss-Ski ammette delle difficoltà. Ma a correre ai ripari, questa mattina, è stato il consigliere federale Guy Parmelin: “Nel 2022 il Consiglio federale ha stanziato i fondi necessari che il Parlamento ha già avvallato, quindi non so di cosa parli la FIS. La Confederazione ha tenuto fede ai suoi impegni”. Le stesse rassicurazioni sono state condivise pure da comuni e cantone.
C’è dunque chi sospetta che la questione sia più che altro un gioco di potere tra i due presidenti delle federazioni.
RG 12.30 del 17.02.2024 Il servizio di David Conti
RSI Info 17.02.2024, 17:35
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