La ricerca è durata 50 anni, ma alla fine nella regione di Lägern Nord (tra Zurigo e Argovia) è stato individuato il sito ideale per la realizzazione di un deposito definitivo per le scorie nucleari. Una questione che dovrà però essere “imperativamente” sottoposta al giudizio del popolo, come afferma venerdì una commissione ad hoc.
“Faremo tutto il possibile per garantire che il popolo possa esprimersi alle urne” si legge in una nota. Il motivo? Il progetto impatterà sull’ambiente per un milione di anni, per cui dev’essere sottoposto a referendum. La commissione mette inoltre in guardia dalla mancanza di un “piano B” in caso di problemi e vuole che la politica formuli alternative.
Scorie radioattive, ecco il sito
Telegiornale 12.09.2022, 22:00
La commissione è scesa in campo in vista dell’imminente presentazione da parte della Nagra (Società cooperativa nazionale per l’immagazzinamento delle scorie radioattive) della richiesta di autorizzazione per la costruzione del deposito. Una decisione di Governo e Parlamento sul progetto, sottoposto a referendum facoltativo, è prevista per il 2029.