Il Governo ha posto in consultazione fino al 22 settembre la decisione programmatica sul rinnovo dei mezzi per la protezione dello spazio aereo, decisione soggetta a referendum facoltativo.
Per garantire la sicurezza è necessario rinnovare il sistema; si tratta di pensare alle persone che vivono e lavorano in Svizzera, ma anche alle infrastrutture, ha detto il capo del Dipartimento della difesa Guy Parmelin.
Obbiettivo dell'Esecutivo è rinnovare la flotta dei caccia e l'antiaerea e allo scopo è previsto lo stanziamento di un massimo di 8 miliardi di franchi. La scelta di velivoli e armamenti verrà fatta dopo la decisione di principio di Camere e, quasi certamente, popolo.
ATS/dg