Svizzera

Donazione di organi, sospeso il registro

Swisstransplant privilegia la protezione dei dati dopo la scoperta di falle - Il nuovo registro federale è previsto dal 2024

  • 20 ottobre 2022, 14:35
  • 20 novembre, 14:41
01:54

RG 12.30 del 20.10.2022 Il servizio di Alessio Veronelli

RSI Info 20.10.2022, 14:19

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Di: ATS/RG/pon 

Swisstransplant sospende la gestione del registro nazionale di donazioni di organi. Gli ospedali non lo potranno più consultarlo e dovranno tornare a fare come in passato, spiega il direttore della fondazione Franz Immer: "Dovranno chiedere direttamente ai parenti del defunto, se le sue intenzioni sulla donazione sono note, se esiste una tessera di donatore".

Il registro nazionale di donazione di organi, istituito nel 2018, era offline da gennaio, dopo che la trasmissione per i consumatori di SRF, "Kassensturz", aveva rivelato falle nella sicurezza informatica. Sarebbe stato possibile iscrivere qualcuno anche a sua insaputa. Problemi che Swisstransplant ha riconosciuto, pur minimizzandone la portata dal profilo quantitativo.

Nuovo registro entro il 2024

In seguito alla votazione popolare del 15 maggio, in cui è stato approvato con il 60,2% dei voti il passaggio al modello del consenso presunto, è prevista la creazione di un nuovo registro federale, ma a partire dal 2024. Sarà chi non è disposto a donare i propri organi a doverlo segnalare esplicitamente. Al momento, però, ci si trova in una fase di transizione durante la quale il registro di Swisstransplant avrebbe dovuto essere disponibile. La sicurezza dei dati dei pazienti, tuttavia, è prioritaria. Immer non è in grado di dire se a questo punto l'Ufficio federale della sanità accelererà i tempi.

Importante far conoscere le proprie volontà

Ora Swisstransplant informerà i donatori iscritti il prima possibile sulle possibilità di documentare la loro volontà. La fondazione raccomanda che il desiderio di donare venga messa per iscritto e comunicato ai parenti. Attualmente sono disponibili a questo scopo la tessera per la donazione di organi, il testamento biologico o il dossier elettronico del paziente. Avere espresso la propria posizione riduce l'onere dei parenti in caso di decesso.

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