Elisabeth Baume-Schneider: “Chiasso non è Lampedusa”

La responsabile del Dipartimento federale di giustizia e polizia Elisabeth Baume-Schneider prevede che anche nel 2024 in Svizzera saranno presentate circa 28’000 domande di asilo, come quest’anno, ma questo “ammesso che la situazione in Medio Oriente, ad esempio, non cambi completamente”.

Esclude categoricamente di esternalizzare le procedure all’estero e dichiara che la Confederazione ha ancora le risorse per una politica d’asilo umana. “Abbiamo un’etica e uno Stato di diritto”, dichiara la consigliera federale socialista in un’intervista pubblicata dalla NZZ am Sonntag. “Non possiamo perseguire una politica simbolica non compatibile con le nostre basi legali”.

Riconosce che una parte della popolazione è preoccupata, ma sostiene pure che la gente è ancora molto solidale e disposta a impegnarsi per i profughi. E nonostante i numerosi arrivi, Chiasso non può essere paragonata a Lampedusa, ha dichiarato.

Attualmente ci sono 15’000 domande di asilo non evase, mentre normalmente sono 4’000. “Dobbiamo davvero uscire dalla modalità di emergenza”, dice.