Record di casi di encefaliti da zecche quest'anno in Svizzera: a fine ottobre ne erano stati segnalati 435, un dato mai raggiunto dall'introduzione dell'obbligo di notifica nel 1988.
Le zecche sono particolarmente attive da marzo a novembre. I casi aumentano durante l'estate e fluttuano da una stagione all'altra, ricorda l'Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP) nel suo bollettino diffuso lunedì.
È invece nella media pluriennale il dato delle consultazioni per punture di zecche o casi di borreliosi (anche nota come malattia di Lyme). Da gennaio a fine ottobre ne sono state stimate 25'400 per le punture e 15'500 per casi di borreliosi acuta.
Zecche aggressive
Telegiornale 11.08.2020, 22:00
Secondo l'UFSP, è probabile che le condizioni meteorologiche favorevoli abbiano spinto molte persone a praticare attività ricreative all'aperto compatibili con le regole di distanziamento raccomandate durante la pandemia.
Parallelamente, per alcune settimane la crisi sanitaria ha avuto effetti indiretti sull'accesso alle vaccinazioni, a seguito del rinvio degli interventi non urgenti, e sulla disponibilità delle persone a farsi vaccinare.