Le Organizzazioni svizzere dei consumatori inaugurano la possibilità di denunciare su internet le pratiche di etichettatura fuorviante attraverso un apposito formulario. Un esempio di scorrettezza? I prezzi gonfiati per far apparire i saldi più consistenti.
RG 12.30 del 13.02.2019 La corrispondenza di Gianluca Olgiati
RSI Info 13.02.2019, 13:25
Contenuto audio
L'Alleanza dei Consumatori, che riunisce anche l'ACSI per la Svizzera italiana, già dal 2012 anni permette a chiunque di segnalare pratiche scorrette, come le telefonate a scopo commerciale indesiderate, e ora il servizio viene ampliato ai "prezzi non indicati correttamente" e a tutte quelle pratiche volte a indurre in errore il consumatore.
La pratica è in totale violazione della legge vigente, e "le imprese più negligenti si esporranno a cause penali", annunciano le associazioni mercoledì in un comunicato, nel quale spiegano anche che le testimonianze su questi "trucchetti" sono di mese in mese più frequenti.