Anche i capitani dei battelli dovranno "soffiare nel palloncino", come vuole la revisione della legge sulla navigazione approvata giovedì dal Consiglio nazionale. Attualmente, i controlli dell'alcolemia vengono effettuati tramite laboriose e costose analisi del sangue.
Nello stesso ambito, e sempre in funzione di un miglioramento della sicurezza su laghi e fiumi, a partire dai 75 anni sarà necessario sottoporsi ogni 24 mesi a un esame medico per provare d'essere ancora in grado di pilotare. E' stata invece bocciata per eccesso di regolamentazione la proposta di creare banche dati centralizzate per le imbarcazioni.
L'oggetto torna ora sotto la lente della Camera dei cantoni per appianare una divergenza minore.
ATS/dg