Il Tribunale federale ha confermato la condanna a tre anni di prigione per l'ex dirigente di Credit Suisse Alfred Castelberg, che aveva causato un danno finanziario di 5 milioni di franchi alla cassa pensioni zurighese (BVK) attraverso transazioni in borsa truccate che gli avevano permesso di incassare 800'000 franchi.
L'ex quadro dirigente, ritenuto colpevole di truffa per mestiere, vede questi tre anni di carcere aggiungersi ai due e mezzo che gli erano già stati inflitti per aver corrotto un responsabile di BVK suo amico.
L'uomo sperava in una riduzione della pena, ma i giudici di Mon Repos non gli hanno riconosciuto nessuna circostanza attenuante.
ATS/sf