La popolazione appoggia sia la strada che la ferrovia, promuovendo così "un modo pionieristico di finanziamento in Europa", ha dichiarato la consigliera federale Doris Leuthard a commento del "sì" al Fondo per le strade nazionali e il traffico d'agglomerato (FOSTRA).
Il parlamento dovrebbe potersi pronunciare sui primi stanziamenti nel 2019. In Ticino e nei Grigioni gli effetti più immediati di un'accettazione del decreto federale, di livello costituzionale, sono il passaggio delle strade cantonali Bellinzona-Locarno, Mendrisio-Stabio-Gaggiolo nonché del passo dello Julier alla Confederazione.
Verdi sconfitti
"Il FOSTRA avrà come conseguenza un aumento del traffico stradale", ha commentato la presidente dei Verdi svizzeri Regula Rytz, alla luce dell'esito del voto.
Secondo la consigliera nazionale ecologista, la chiara approvazione contrasta con gli sforzi a favore del clima. "L'applicazione degli accordi di Parigi sarà più difficile. Accettare il FOSTRA significa auspicare una crescita del traffico e peggiorare la politica ambientale", ha affermato.
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