L'azienda di armamenti RUAG, controllata dalla Confederazione, avrebbe fatturato per anni decine di milioni di franchi in eccesso al Dipartimento federale della difesa per la manutenzione della flotta di aerei da combattimento.
Lo riferiscono le testate Ostschweiz am Sonntag e Zentralschweiz am Sonntag, fornendo nuovi dettagli sul caso delle fatture gonfiate che era emerso nel giugno scorso. Secondo un'indagine del Ministero pubblico della Confederazione, la RUAG ha utilizzato le risorse in eccesso per sovvenzionare altri settori, soprattutto quello dell'aviazione civile.
Il costo aggiuntivo per la manutenzione di aerei ed elicotteri sarebbe stato del 30-35% in più, che corrisponderebbe a circa 40 milioni di franchi l'anno. Secondo una fonte, la pratica durerebbe da almeno dieci anni, il che starebbe a significare una maggiore fatturazione di circa 400 milioni. La RUAG, da parte sua, ha respinto tutte le accuse.