Grosso spavento lunedì mattina per i 350 studenti di una scuola professionale di Carouge (GE) dove è scattato un allarme terrorismo. Alcuni studenti si sono rifugiati sotto i tavoli della loro classe per circa un’ora, prima di essere sfollati dalla polizia, che è intervenuta in gran numero, ma si è trattato di un falso allarme, scrive RTS.
L’allarme che ha suonato era molto specifico, un “AMOK”, un dispositivo utilizzato per segnalare la presenza di un uomo armato. “In questo tipo di allarme, sfollare non è necessariamente l’obiettivo. Se si scappa, si diventa potenziali bersagli per uomini armati. Invece, insegniamo ad alunni e insegnanti a barricarsi”, ha spiegato Alexandre Brahier, portavoce della polizia ginevrina, elogiando la prontezza di reazione degli agenti.
Aperta un’indagine
La polizia ha effettuato una perquisizione dell’edificio, ma non ha trovato individui malintenzionati. I colpi uditi sono stati sparati dal personale per aprire le porte. Non ci sono stati feriti, ma diversi alunni sono sotto shock. Nel primo pomeriggio, tre persone hanno richiesto una consulenza psicologica. È stata aperta un’indagine per determinare come sia scattato l’allarme.
L’allarme “AMOK”
L’allarme “AMOK” è in uso nelle scuole di Ginevra da circa quindici anni. Il sistema è stato installato dopo la sparatoria di Columbine negli Stati Uniti nel 1999, quando due studenti uccisero dodici compagni e un insegnante.

Notiziario delle 17:00 del 16.10.2023
Notiziario 16.10.2023, 17:08
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