Il continuo aumento dei contagi, registrato dalla metà di luglio a Ginevra, ha indotto il Consiglio di Stato ad introdurre una serie di misure supplementari per lottare contro la diffusione del coronavirus. L'evoluzione della situazione preoccupa sempre più. Un mese fa il cantone voleva evitare di superare i 60 casi ogni 100'000 abitanti nell'arco di 14 giorni (la soglia utilizzata dalla Confederazione per allestire la lista dei paesi particolarmente a rischio). Ma gli sforzi fatti non hanno permesso di raggiungere l'obiettivo. Nelle ultime due settimane a Ginevra sono stati registrati 100 nuovi casi per 100'000 abitanti. Quasi il triplo rispetto agli altri cantoni attualmente più colpiti: Sciaffusa, Vaud, Basilea Città e Zurigo.
RG 18.30 del 17.08.2020 La diretta di Lucia Mottini
RSI Info 17.08.2020, 20:55
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Le novità annunciate lunedì riguardano nuove restrizioni alle manifestazioni private e pubbliche, l’introduzione dell’obbligo della raccolta dei dati degli avventori dei ristoranti a partire dal 18 agosto e l’estensione della chiusura di discoteche, dancing e locali notturni fino al 10 settembre.
Il Consiglio di Stato ginevrino a titolo di novità ha esteso l'obbligo di raccogliere i dati personali anche in caso di manifestazioni private con oltre 100 partecipanti, mentre in caso di eventi pubblici il numero massimo dei presenti nei vari settori non potrà superare le 100 persone (attualmente 300), fermo restando il limite totale di 1'000 in vigore a livello nazionale.
Da Ginevra Riccardo Bagnato
Telegiornale 17.08.2020, 14:30
Covid-19, nuove restrizioni nel canton Ginevra
Telegiornale 17.08.2020, 22:00