La Swisscoy resterà in Kosovo fino alla fine del 2026. Il Consiglio degli Stati ha deciso mercoledì, con 33 voti a favore, due contrari e altrettante astensioni, di prolungare la sua presenza e di concederle più margine di manovra in termini di personale. Il Nazionale deve ancora esprimersi sulla questione.
La responsabile della Difesa Viola Amherd ha definito la situazione "calma e stabile", "ma le tensioni rimangono". È nell'interesse del nostro Paese continuare l'impegno della compagnia svizzera (Swisscoy). La Svizzera ha le carte in regola per promuovere la pace, ha detto. "La guerra in Ucraina è accompagnata da un aumento dei rischi per la sicurezza in Europa. Poiché la Svizzera non può impegnarsi militarmente in Ucraina a causa della sua neutralità, può farlo in Kosovo".
I senatori hanno inoltre approvato un aumento del numero di truppe fino a 30 unità nel corso del mandato, per consentire all'esercito di far fronte a eventuali ulteriori esigenze della KFOR. La Swisscoy comprende attualmente un massimo di 195 soldati volontari.
Notiziario 10.00 del 20.01.2023
Notiziario 20.01.2023, 10:16
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