L'iniziativa per abitazioni a prezzi abbordabili e l'estensione della norma antirazzismo per impedire qualsiasi discriminazione sull'orientamento sessuale sembrano convincere gli svizzeri. Stando a un sondaggio di Tamedia, il campo del sì è in vantaggio in entrambi gli oggetti, sui quali il popolo si esprimerà il 9 febbraio 2020.
L'iniziativa popolare “Più abitazioni a prezzi accessibili”, lanciata dall'Associazione Svizzera Inquilini, raccoglie il 63% di pareri favorevoli, contro il 32% di no; lo mette in rilievo l'indagine pubblicata venerdì. Tra i sostenitori, il 41% dice di essere sicuro della propria scelta. Nonostante di solito un'iniziativa perda di slancio man mano che la campagna avanza, sembra esserci margine per una vittoria del sì.
Per quanto riguarda la norma che vuole impedire discriminazioni basate sull'orientamento sessuale, contro la quale l'UDF ha lanciato un referendum in nome della libertà di espressione, il sondaggio Tamedia dà i favorevoli alla modifica del codice penale avanti con il 65% e i contrari fermi al 32%. Il 55% appare già convinto del sì.
Il sondaggio di Tamedia è stato realizzato da LeeWas GmbH tra il 19 e il 21 dicembre interrogando oltre 11'000 persone delle tre regioni linguistiche. Il margine di errore è di 1,6 punti percentuali.