Calato il sipario sui Mondiali di sci di Saalbach, lo sguardo si volge ora verso la località vallesana di Crans-Montana, sede designata dei Mondiali 2027. Un evento sportivo che è però ancora appeso a una sentenza del Tribunale federale. Quattro proprietari di abitazioni secondarie hanno infatti presentato un ricorso sullo stadio previsto all’arrivo della pista dei Mondiali, definendo il progetto “faraonico”.
E se il ricorso dovesse essere accolto, l’evento sarebbe a rischio. Lo aveva già detto, recentemente, il sindaco di Crans-Montana, Nicolas Féraud, spiegando che non esiste un piano B al previsto stadio. E l’assenza di alternative è stata confermata oggi (lunedì) dall’ex campione di sci Didier Défago, direttore dei prossimi Mondiali vallesani, che spera in un esito positivo delle discussioni in corso con i ricorrenti. Secondo Défago non è comunque immaginabile una rinuncia all’evento.
La sentenza del Tribunale federale è attesa a metà marzo. Intanto l’organizzazione deve mettersi al lavoro per essere all’altezza dei Mondiali di Saalbach. Si tratta di risolvere grandi questioni, come la scarsità di alloggi e la mobilità, ma soprattutto preparare delle piste di qualità impeccabile, come quelle austriache che hanno impressionato il presidente di Swiss-Ski, Urs Lehmann: le ha definite le piste del futuro, non rapidissime ma regolari dalla prima all’ultima porta.
Molto lavoro, quindi, in prospettiva. I Mondiali del 1987 a Crans-Montana erano stati un gran successo. Rinunciarvi ora per il Vallese sarebbe invece un grave smacco.

Mondiali di sci a Crans Montana
Telegiornale 27.05.2022, 22:00
Mondiali, il servizio rivolto all’edizione di Crans Montana (Info Notte Sport 17.02.2025)
RSI Info 17.02.2025, 22:44