Robot in classe a sostegno degli insegnanti: questo scenario sarà presto realtà, secondo Beat Zemp, presidente della federazione docenti svizzeri, il quale - in un'intervista alla Schweiz am Wochenende - si dice convinto che anche gli studenti ne trarrebbero beneficio.
"Già oggi nelle scuole è disponibile materiale didattico digitale", afferma Zemp. I bambini ricoverati in ospedale per periodi prolungati, attraverso robot di telepresenza collegati a un tablet, possono continuare a partecipare alle lezioni: "in questo modo, il bambino sente e vede tutto e rimane parte del gruppo sociale", spiega.
In Corea del Sud ci sono dei robot che insegnano l'inglese, mentre in Giappone il primo umanoide multilingue è salito in cattedra già nel 2009. Tuttavia, è difficile dire in che modo l'informatizzazione modificherà il mestiere di insegnante. Secondo alcuni esperti, i maestri di scuola primaria saranno i meno toccati da queste trasformazioni.