Il consigliere federale Ignazio Cassis si è recato martedì a Bruxelles per discutere delle relazioni tra Svizzera e Unione Europea, attualmente tese in seguito alla decisione della Confederazione di non firmare l’Accordo quadro istituzionale, dopo diversi anni di trattative.
Al termine dell’incontro con Johannes Hahn, commissario europeo per il bilancio, entrambi hanno definito le discussioni particolarmente cordiali. L’argomento centrale dell’incontro è stata la discussione di un ulteriore partenariato sulla base dei trattati bilaterali.
“La Svizzera rimane un importante partner dell'Unione europea, i colloqui sono stati buoni e amichevoli”, ha scritto Hahn su Twitter. “Nonostante le diverse posizioni su alcune questioni, è importante mantenere la base di fiducia reciproca e continuare il dialogo”, ha sottolineato.
Il consigliere federale ha inoltre incontrato l'europarlamentare Lukas Mandl che, in qualità di membro della commissione per gli affari esteri, è stato incaricato di redigere un rapporto sulle relazioni tre Svizzera e UE per il parlamento europeo.
E se con questo viaggio la Svizzera ha avuto l’occasione di rilanciare il dialogo politico con l’Unione Europea, quest’ultima ha sottolineato che rifletterà fino all’autunno per decidere come procedere nelle relazioni con la Confederazione.
Cassis ha anche avuto un incontro informale con l'Alto rappresentante dell'Unione europea per la politica estera, Josep Borrell. Stando a una nota del Dipartimento federale degli affari esteri, al centro dei colloqui ci sono stati soprattutto temi internazionali.