I più anziani abitanti del Giura quel giorno se lo ricordano ancora benissimo: la data del 26 agosto 1971 è impressa nella loro memoria. Cinquant'anni fa come oggi la Vallée de Joux fu devastata da un tornado violentissimo. La sua forza fu impressionante: il vento soffiava a 300 all'ora. Un'ottantina di edifici fu danneggiata, la metà quasi completamente distrutta. Decine di automobili furono scaraventate in aria e si schiantarono a terra dopo un volo di 100 metri. Anche la natura soffrì: moltissimi alberi secolari furono divelti. Non vi furono morti, ma 100 persone rimasero senza casa.
Il ricordo di quel pomeriggio è ancora forte nella memoria degli abitanti. L’orologiaio Daniel Aubert non trovò più la automobile che aveva posteggiato davanti al suo laboratorio. La patente di guida, che era nel vano portaoggetti, fu ritrovata mesi dopo nel canton Neuchâtel, a 75 chilometri da casa sua.
Il tornado è un fenomeno meteorologico relativamente raro in Svizzera: negli ultimi 60 anni se ne contano una decina, solo la metà dei quali di una certa forza.