Dagli 8,2 litri di consumo di alcol puro per abitante del 2015 si è passati ai 7,9 litri del 2016. Una tendenza che va avanti dal 1992 quando si consumavano in media per abitante 10,2 litri. Questo perché si consuma meno vino che birra, che rimane la bevanda preferita degli svizzeri con 54,9 litri all’anno in media, segue il vino a 33,8 e i liquori a 3,6.
Questi i dati pubblicati martedì nel “Panorama svizzero delle dipendenze 2018”. Sempre per quanto riguarda l’alcol: il 4,3% della popolazione elvetica sopra i 15 anni ha un consumo a rischio, una tendenza questa stabile rispetto al passato.
In Svizzera in tutto un quarto della popolazione fuma, oltre un milione e 800'000 persone, un dato questo stabile rispetto al 2011 (24,5%). Nel 2001 invece fumava il 33% della popolazione. Nel 2012 invece 9’500 persone sono morte a causa del tabacco.
Cresce infine l’uso delle droghe. La cannabis è ancora la sostanza più consumata, nel 2016 il 7,3% della popolazione ha fumato nell’ultimo anno, nel 2011 era il 5%. Segue la cocaina con lo 0,7% nel 2016, nel 2011 era lo 0,4%. Poi arrivano le anfetamine con lo 0,8% di persone che le hanno prese durante l’ultimo anno e l’ecstasy (0,5%).
MP