Un algoritmo che permette di ripartire i profughi nei vari cantoni sulla base delle opportunità di trovare lavoro verrà testato da questo autunno dalla Segreteria di Stato della migrazione (SEM).
La formula, presentata a gennaio, è stata sviluppata dal politecnico di Zurigo (ETH) in collaborazione con l'Università di Stanford. La SEM rende noto giovedì che verrà testata a partire dal prossimo settembre.
Attualmente soltanto il 15% dei migranti in Svizzera da tre anni trova un lavoro, e i ricercatori hanno calcolato che il tasso di occupati potrebbe salire fino al 26%. Il nuovo sistema, utilizzando dati già a disposizione della SEM, si prefigge di stabilire sulla base delle caratteristiche individuali (come ad esempio l'età, la provenienza e le lingue parlate) quali cantoni offrono maggiori possibilità di trovare un impiego. Sarà però comunque un dipendente della SEM a prendere la decisione finale, ha spiegato Daniel Bach, portavoce della Segreteria di Stato. "Fra due o tre anni analizzeremo i risultati", ha dichiarato.
ATS/Bleff