"Si tratta d'una tappa fondamentale per la nostra economia", ha dichiarato sabato a Zurigo Guy Parmelin riferendosi all'accordo concluso tra il Mercosur, che raggruppa Argentina, Brasile, Paraguay e Uruguay, e l'Associazione europea di libero scambio, a cui appartiene anche la Confederazione.
Dà accesso a un mercato di 260 milioni di persone e evita agli esportatori svizzeri d'essere discriminati, ha insistito il capo del Dipartimento dell'economia.
Ciò tuttavia non significa -ha garantito il consigliere federale intendendo convincere i molti scettici e i parlamentari, chiamati a ratificare il testo nel 2021- che le frontiere si spalancheranno.
ATS/dg