Keller-Sutter "cede" la giustizia a Baume-Schneider

Approfittando di un periodo di relativa calma dopo la fine della sessione invernale delle Camere federali, la consigliera federale Karin Keller-Sutter ha ceduto martedì le chiavi del suo ufficio, e simbolicamente del Dipartimento federale di giustizia e polizia, alla neoeletta in governo, la socialista giurassiana Elisabeth Baume-Schneider.

Quest'ultima entrerà ufficialmente in funzione dal primo di gennaio. Nel pomeriggio, Karin Keller-Sutter prenderà poi possesso dell'ufficio del "ministro" delle finanze Ueli Maurer, che dopo 14 anni nell'esecutivo ritornerà nel "suo" Oberland zurighese per la meritata pensione.

Il democentrista Maurer verrà sostituito in Governo dal bernese Albert Rösti, eletto assieme a Baume-Schneider. A Rösti è stato affidato il Dipartimento federale dell'ambiente, dei trasporti, dell'energia e delle telecomunicazioni della socialista Simonetta Sommaruga la quale, come Maurer, lascerà l'esecutivo a fine anno.

A partire da gennaio, Rösti rileverà un dipartimento cruciale, specie nel periodo attuale caratterizzato da sconvolgimenti a livello di approvvigionamento energetico, ma anche dalla necessità, sempre più sentita di accelerare la svolta energetica. Ma i compiti che attendono Baume-Schneider e Karin Keller-Sutter non sono meno gravosi: la prima dovrà occuparsi di gestire il forte flusso migratorio attuale, compresi i profughi della guerra in Ucraina, mentre Keller-Sutter se la vedrà con una situazione finanziaria difficile.