La FINMA confisca 12,7 milioni alla banca Mirabaud

La banca privata ginevrina Mirabaud & Cie è stata sanzionata dalla FINMA per aver contravvenuto ai suoi obblighi in materia di lotta contro il riciclaggio di denaro e violato gravemente le norme del diritto dei mercati finanziari. L’Autorità federale di vigilanza sui mercati finanziari ha confiscato all’istituto 12,7 milioni di franchi conseguiti in maniera illecita.

L’istituto ha documentato in misura insufficiente i retroscena economici delle relazioni d’affari e delle transazioni, spiega la FINMA in un comunicato diramato lunedì.

Fino al ripristino della situazione conforme, a Mirabaud non è consentito avviare nuove relazioni d’affari con clienti che comportano rischi superiori di riciclaggio di denaro. La FINMA ha inoltre avviato tre procedimenti a carico di persone, su cui non vengono forniti ulteriori ragguagli.

L’inchiesta era stata avviata nel giugno 2021 sulla scorta di indizi di inadempienze concernenti una complessa struttura di clienti, presumibilmente in relazione con un uomo d’affari nel frattempo deceduto, accusato di evasione fiscale.

Nel complesso la banca Mirabaud non era dotata di un’organizzazione adeguata né di una gestione del rischio sufficiente per monitorare queste relazioni d’affari, rileva l’autorità. Ha quindi violato gravemente per un lungo periodo le norme del diritto dei mercati finanziari concernenti l’organizzazione adeguata (governance), la gestione del rischio e la prevenzione del riciclaggio di denaro.

RG delle 12:30 del 17.09.24