La Posta svizzera prosegue nella ristrutturazione delle sua rete di uffici. Stavolta tocca al canton Berna che rimarrà, secondo una nota del Gigante giallo diffusa martedì, con soli 92 uffici tradizionali entro il 2020. La ristrutturazione riguarda le altre 76 filiali i cui destini saranno decisi caso per caso.
Gli uffici maggiormente a rischio sono quelli dei piccoli paesi, ma anche le principali città bernesi, Bienne, Thun e la stessa capitale federale, non saranno risparmiate dai tagli.
La nota della Posta ribadisce che “si preferiscono uffici in partenariato”. L’ex regia promette che “la chiusura pura e semplice di uffici sarà evitata”. L’adeguamento “si rende necessario con le mutate abitudini dei consumatori”.
ATS/Swing