La Svizzera che fa affari in Russia

L’invasione dell’Ucraina da parte delle Russia con ogni probabilità avrà conseguenze finanziare anche per la Svizzera. La Confederazione, dal 2014, è infatti fra i dieci investitori principali in Russia, stando ai dati forniti dall’amministrazione federale. Parallelamente, secondo l’ambasciata a Mosca, la Svizzera da anni è la principale destinazione per i ricchi russi per quanto riguarda la gestione dei loro patrimoni.

Nel 2020, persone residenti nella Federazione russa hanno trasferito 2,5 miliardi di dollari in Svizzera: la somma più alta in cinque anni. I dati del 2021 non sono consolidati, ma mostrano che la tendenza è persistente.

Tra i ricchi russi in Svizzera, figurano anche l’oligarca Guennadi Timtchenko, che vive a Ginevra, la cui fortuna secondo la rivista Bilanz oscilla tra i 12 e i 13 miliardi di franchi. Si tratta di un fido alleato del presidente Putin, il cui nome figura ora sulla lista di quelli colpiti dalle sanzioni britanniche.

Commercio di materie prime

La Svizzera gioca un ruolo fondamentale per la Russia nell’ambito del commercio di materie prime. Circa l’80% del commercio russo passa da Ginevra, Zurigo, Zugo e anche Lugano. Motivo per il quale le maggiori imprese e istituti di credito russi dispongono di una filiale in Svizzera.

La società responsabile del gasdotto Nord Stream 2, per esempio, ha la propria sede a Zugo. L’azienda è una controllata della società pubblica russa Gazprom.

Miliardi di investimenti diretti

Il volume degli investimenti elvetici in Russia alla fine di giugno 2021 era di 17,6 miliardi di dollari, stando alla banca centrale russa. Una somma pari al 3,1% del totale degli investimenti stranieri nel paese.

Gli attori economici elvetici sono soprattutto attivi nei settori della costruzione, delle materie prime, dei trasporti, della sanità e dell’alimentazione. Sono molte le aziende svizzere che recentemente hanno sviluppato le loro attività in Russia.

Viceversa, gli investimenti diretti russi in Svizzera erano di 22,5 miliardi di dollari (dati registrati a fine marzo 2021), ovvero il 5% del totale degli investimenti diretti russi verso l’estero. Gli investimenti russi in Svizzera rappresentano quindi l’1,2% del totale.

Import-export

Per quanto riguarda le esportazioni, quelle svizzere in Russia – secondo i dati dell’Ufficio federale di statistica – nel 2020 ammontavano a 2,8 miliardi di franchi. Le importazioni dalla Federazione, sempre nel 2022, ammontavano invece a 1,2 miliardi.