I pernottamenti sono cresciuti ad agosto del 3,9% rispetto al dato dello scorso anno, attestandosi a 4,26 milioni, grazie soprattutto ai turisti stranieri. Questi, infatti, sono stati 2,5 milioni, ovvero il 6% in più se confrontati con quelli che nello stesso mese del 2016 decisero di passare almeno una notte in alberghi e ostelli della Confederazione. Anche le strutture ticinesi e grigionesi hanno registrato un successo, con un incremento delle prenotazioni del 2,2% e del 3,5%.
Considerando la provenienza geografica, sono diminuiti i tedeschi e i clienti giunti dai paesi del Golfo, mentre risultano in aumento, tra gli altri, belgi, britannici, francesi, italiani, olandesi, spagnoli, cinesi e statunitensi. Gli svizzeri che hanno deciso di non varcare i confini per le loro vacanze sono stati 1,75 milioni (+1%).
In generale, segnala oggi, giovedì, l’Ufficio federale di statistica, per il settore è un anno migliore rispetto al precedente. I dati per i primi otto mesi mostrano, infatti, un aumento del 3,1%.
ATS/sulma