La libera circolazione favorisce e rafforza la Svizzera, costituendo un fattore essenziale per soddisfare la domanda di lavoro e rallentando l'invecchiamento della popolazione. È quanto emerge dal 19esimo rapporto dell'Osservatorio sulla libera circolazione delle persone, che è stato pubblicato martedì dalla Segreteria di Stato dell'economia.
L'immigrazione dallo spazio UE ha contribuito in maniera importante a soddisfare la richiesta di manodopera in Svizzera, indica sempre lo studio: ha infatti avuto un impatto notevole sul mondo del lavoro, compensando la necessità di sostituzioni dovute al cambio generazionale.
Una tendenza positiva che dovrà essere rafforzata anche in futuro, siccome, secondo il rapporto, l’incremento della popolazione in età attiva dipenderà sempre più dall’immigrazione. Oggigiorno infatti il numero di persone di età superiore ai 65 anni supera quello delle persone di 20.
Anche guardando all'andamento demografico si constata un'influenza positiva, con una crescita dello 0,9% all'anno, molto più che in altri Paesi europei.
Infine, stando al rapporto, le persone che lavorano nella Confederazione beneficiando della libera circolazione si affidano molto raramente all'assistenza sociale.
Immigrazione, Udc lancia una nuova iniziativa
Telegiornale 01.07.2023, 20:00