Entrare in un locale insonorizzato, mettersi una tuta protettiva e distruggere computer, aspirapolvere, piatti, mobili e mille altri oggetti che capitano a portata di mano. Tutto questo è possibile, grazie alla "rage room", la stanza della rabbia.
Nata negli Stati Uniti come luogo dove poter sfogare la propria rabbia e divertissi, questa pratica si è diffusa velocemente in diversi altri paesi, Svizzera compresa.
Nella Confederazione la prima stanza della rabbia e stata inaugurata venerdì a Losanna. Massimo Isotta, giornalista del Telegiornale della RSI, l’ha provata per noi…
TB/bin